Cari Signori, Care Signore, Cari.. Cupper, ..Cari Grent...!h!m
La storica rivista specializzata nel ripercorrere la lunghissima carriera del noto King of Comics, alias Jack Kirby, al secolo Jacob Kurztberg, è giunta la numero 50.
The Jack Kirby Collector Five-Oh festeggia ingrossando lo spessore cartaceo e raddoppia la fila di chi dedica una parola un disegno o un pensiero al sovrano.
Uno dei curatori del magazine, il mio amico Adam McGovern, in forze al team di TJKC con la sua rubrica "Kirby As A Genre", presenta ai tanti lettori sparsi in tutto il mondo i vari autori che sono stati ispirati, autori conosciuti e non (come me), dalla magica matita di Jack, mettendo in risalto i loro lavori che non sempre riguardano il mondo dei fumetti: Ozzy Bendias , per esempio, è un jazzista ed assieme al suo gruppo ha composto un cd ispirato a Kirby ed ai suoi mondi, ed essendo stato confezionato postumo alla sua scomparsa, non poteva che chiamarsi "Requiem for Jack Kirby"
Adam, essendo una persona squisitamente a modo, spende per tutti una parola di lode e di entusiasmo, per ripagare la buona volontà e l'impegno dedicati.
Per il numero 50, come ho già detto, è in progetto il raddoppio delle pagine e diventerà un vero e proprio libro, e per giunta in formato tabloid.
Adam McGovern "convoca" adesso una rosa di 50 nomi degli autori ispirati che si sono avvicendati nel corso degli anni all'interno della sua rubrica e chiede di spendere "due parole" su Kirby, tra i tanti , ebbene sì, l'invito è arrivato, con somma gioia, anche a me!
Per poter soddisfare appieno la richiesta di Adam , per me e per altri autori italiani, si è affiancato il buon Andrea Plazzi, conosciuto tra le tante cose che fa per l'amicizia che lo lega a Leo "Rat-Man" Ortolani; Andrea si è subito messo a disposizione per poter rendere fluida e comprensibile la mia pseudo intervista, e devo dire che ho scoperto in Andrea un lodevole traduttore.
Conclusasi questa triangolazione ai primi di Novembre, i lavori di editing di questo fatidico numero 50 stanno andando al termine e l'uscita sembra sia prevista per Febbraio 2008 (anche se prevedo che la data di pubblicazione slitterà, visto la mole enorme di lavoro supplementare)
A questo punto, passati l'esaltante entusiasmo iniziale, la brutta sensazione di strafare, e la febbrile rotazione di posta elettronica a tre, non mi resta che ringraziare di cuore ADAM MCGOVERN, ANDREA PLAZZI e non ultima mia moglie CARLA, che mi aiuta nelle traduzioni, quando può, asseconda le mie manie e sopporta le mie lune.
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